Corso Elvezia #2

26.09.2004: la maggioranza popolare boccia in votazione l’iniziativa volta alla naturalizzazione agevolata per gli stranieri nati in Svizzera. Una votazione molto discussa che trovava le cause della sua bocciatura nel passato recente, nel suo presente e che – oggi possiamo dirlo – è stata avvisaglia di un futuro. Il giorno dopo la votazione la mia cinepresa di quel tempo, giovane e ingenua, diversa da come farei ora, era per le strade di Lugano.

Oggi, 10 febbraio 2014, sono passati 10 anni e mi ritrovo sugli stessi pensieri e con le stesse domande. Cerco di capire pancia e testa, la mia e di chi incrocio per la mia strada ogni giorno. Problemi reali risolti in malo modo, diritti di chi lavora, sviluppo economico e stato sociale. Chi siamo, come siamo, da dove nasce il nostro benessere e quale il suo limite. Le grandi aziende internazionali che portano le loro sedi qui, la loro richezza, le idee e il know-how, la cultura di cui approfittiamo tutti. E i salari minimi, i contratti collettivi… Tante domande, la risposta non credo sia quella giusta. La paura, la chiusura, non credo siano mai una risposta giusta.

→ leggi qui per saperne di più sulla votazione del 9 febbraio

Corso Elvezia, 27 settembre 2004, Lugano