Switching off the editing room… for the moment

Vancouver, BC, Canada – 25 marzo 2012

Dopo 7 settimane eccoci a spegnere per qualche giorno la sala di montaggio. Claudio ha riscritto con me il film, ancora una volta. Esattamente quattro anni fa le prime righe su di un’agendina, quando ho vissuto gli eventi che mi hanno portato qui. Poi, il trattamento, la sceneggiatura, il decoupage, gli attori a vivere di fronte a una camera assieme a quella miriade di omini che stava dietro, a quella cinepresa. Ora il montaggio. Si riscrive, cercando di sentire ciò che ribolle in pancia.

Qualche giorno di pausa, e poi si va avanti…

nicc

ps.: thanks Claudio “Suppersache” che mi hai sopportato e supportato fino a qui!

Ultimo ciak… o quasi.

Mi hanno fregato, non sono state 5 settimane di riprese. Erano 5 giorni, o così mi son apparse. Il tempo è volato. E l’ultimo ciak è stato battuto. Non so ancora elaborare ciò che ho vissuto. Intenso, provante, divertente… quante parole. Se le metti tutte una vicina all’altra appari subito kitsch e retorico. Allora per una volta lascio la penna al buon Ale, che in questa avventura mi accompagna da lungo tempo e ora scrive da dietro le quinte, per noi, per la stampa, per chi vuol leggere nero su bianco l’esperienza cinematografica… Mi riprometto di scrivere i miei pensieri presto, ora mi rigiro nel letto, ripenso alla splendida crew e torno alla – bella – malinconia. Mi son svegliato questa mattina con la voglia di abbracciare tutti coloro che hanno lavorato sul set. Ma son già partiti. Una bella famiglia.

nicc

ah, dimenticavo, non è veramente l’ultimo ciak, fra poche settimane ci si sposta in montagna per ultimare le riprese!

Tutti a casa. O quasi. Per cinque settimane ha immortalato vie, palazzi, strade, impianti e paesaggi. Ha “rubato” istanti a Lugano per poi raccontarli, a suo modo, tra qualche mese. Le riprese di Tutti giù, opera prima del regista ticinese Niccolò Castelli, co-prodotto da Imagofilm e RSI, con il supporto dell’ Ufficio federale della cultura, il Fond production télévisuelle, il FilmPlus della Svizzera italiana, la george foundation e la Città di Lugano, sono finite. L’ultimo ciak è stato battuto e dopo oltre 100 scene girate da una parte e dall’altra, con campi e controcampi, primi e primissimi piani, ora tutto passerà nelle mani del montatore per l’assemblaggio finale.

Leggi tutto

Si va in scena

Il sole sorge in questo istante dietro al Bré. Un buon presupposto, perché sarà lui a scrivere i primi fotogrammi. Io sono al computer, riguardo alcune note che mi ero scritto oramai quasi quattro anni fa sul perché volevo raccontarla, questa storia. Oggi si va in scena. Mi pare volato, il tempo. Febbraio 2008, un’idea: potremmo farci un film! È una storia. Tutto mi pareva così lontano e irreale, fra i mille sogni, la chiacchierate deliranti, da qualche parte ci credevo che questa un giorno avrebbe preso vita, ma è sempre futuro. Ora è presente. Oggi si va in scena. Davanti a quella grande macchina da presa prenderà vita. Grazie. E buon viaggio a chi mi accompagna.